La mozione Strategia nazionale di prevenzione incarica il Consiglio federale di elaborare una strategia globale per la promozione della salute e la prevenzione fino all'anno 2040. Devono essere definiti obiettivi chiari e deve essere mostrato come il rapporto costi/benefici delle misure pianificate possa essere rivisto. In particolare, occorre migliorare l'alfabetizzazione sanitaria della popolazione e pianificare e attuare le misure più efficaci in un contesto generale e nell'ambito delle risorse finanziarie già stanziate per la prevenzione e la promozione della salute. In particolare, dovrebbero essere coinvolti anche i Cantoni e le leghe sanitarie.
La mozione è stata presentata al Consiglio nazionale il 14 giugno 2014 da Bettina Balmer del PLR e da 17 cofirmatari di diversi partiti. I punti chiave della mozione sono
- Migliorare l'alfabetizzazione sanitaria: la popolazione deve essere meglio informata sulle questioni sanitarie e deve essere messa in grado di prendere decisioni consapevoli in materia di salute.
- Misure efficaci: Occorre pianificare e attuare le misure di promozione della salute e di prevenzione più efficaci. Queste misure non dovrebbero comportare costi aggiuntivi. I cantoni e le leghe sanitarie devono essere coinvolti nel processo di pianificazione.
- Integrazione delle iniziative esistenti: La strategia dovrebbe incorporare e sviluppare ulteriormente i programmi esistenti, come la strategia nazionale per la prevenzione delle malattie non trasmissibili e il piano nazionale contro il cancro.
- Orientamento alle linee guida internazionali: La mozione propone di orientarsi alle linee guida internazionali, come la Global Roadmap for Healthy Longevity della National Academy of Medicine e le raccomandazioni dell'OMS. Queste linee guida offrono approcci collaudati e possono servire come base per lo sviluppo di una strategia di prevenzione efficace.
In considerazione della crescente individualizzazione della medicina, la strategia dovrebbe anche evidenziare il confine tra la promozione della salute e la prevenzione fattibile e accessibile in Svizzera.
La Strategia nazionale di prevenzione 2040 può avere un impatto anche sulle persone colpite dal Long COVID e da altre sindromi post-virali. In particolare, è urgente migliorare l'alfabetizzazione sanitaria e adottare misure più efficaci, e i fondi già stanziati devono essere utilizzati meglio.
Migliorando le cure specialistiche, l'istruzione, la riabilitazione, la prevenzione delle nuove infezioni e della cronicizzazione e la ricerca continua, la strategia potrebbe contribuire a mitigare le conseguenze del Long COVID. Questo non solo andrebbe a beneficio delle persone direttamente colpite, ma alleggerirebbe anche l'onere del sistema sanitario e attenuerebbe l'impatto sociale ed economico della pandemia.