Siamo solo all'inizio, nell'apprendere gli effetti a lungo termine causati dalla pandemia di COVID-19, in termini di salute sulle persone che soffrono ancora sintomi dovuti alla COVID, ma anche riguardo alle conseguenze psicologiche ed economiche della pandemia. Nell'analizzare queste conseguenze, è opportuno osservare e valutare le misure di protezione adottate al tempo della pandemia. In un blog precedente si è discussa l'efficacia delle mascherine di protezione. In seguito alle misure di prevenzione, questo blog affronterà i benefici del distanziamento sociale per la prevenzione delle infezioni così come i danni associati all'isolamento.
Il distanziamento sociale può avere conseguenze negative sostanziali
Il distanziamento sociale, compresi i lockdown, la chiusura delle scuole e le restrizioni ai raduni, è stato fondamentale per controllare la diffusione del COVID-19 interrompendo la catena di trasmissione. Tuttavia, a questa misura sono imputabili anche alcune criticità. L’allontanamento sociale ha effettivamente contribuito a salvare molte vite, evitando milioni di infezioni da SARS-CoV-2, ma ad un costo potenzialmente elevato. Per le popolazioni più vulnerabili, come gli anziani, i disabili, le minoranze sessuali e di genere, i gruppi a basso reddito, i lavoratori migranti, i bambini e le persone a rischio di violenza domestica, l'impatto del distanziamento sociale è risultato particolarmente negativo.
Un'importante revisione di 265 studi ha dimostrato che l'impatto delle misure di allontanamento su questi gruppi è stato sproporzionatamente negativo. L'isolamento e dunque la solitudine prolungata ha portato a disagio mentale, ha causato disoccupazione, perdita di reddito, insicurezza alimentare, aumento delle disuguaglianze e accesso limitato ai servizi di assistenza sociale e sanitaria per molte persone. Negli scenari futuri, è opportuno considerare e valutare attentamente queste conseguenze negative, oltre agli effetti potenzialmente dannosi da malattia post-acuta come il Long COVID.
Le prove sull'efficacia delle misure governative di sostegno contro le disparità attraverso il distanziamento sociale sono limitate.
I governi hanno cercato di affrontare queste sfide, utilizzando mezzi come la tecnologia, i servizi di teleassistenza, l'apprendimento a domicilio, insieme alla creazione di sistemi di supporto per l'accesso ai beni di necessità e al sostegno finanziario. Tuttavia, le misure di sostegno disponibili variano molto da un Paese all'altro e potrebbero dunque non risultare ugualmente utili per persone di tutte le età e di tutte le condizioni socioeconomiche. Diversi Paesi hanno adottato misure specificamente rivolte a questi gruppi vulnerabili. Le prove dell'efficacia di queste misure sono state limitate. Ulteriori ricerche potrebbero aiutare a comprendere le disparità socio-economiche a lungo termine causate dalle misure di distanziamento sociale, quindi a minimizzarle.
Nelle strutture per lungodegenti è particolarmente difficile trovare un buon equilibrio tra protezione, attività fisica e interazione sociale.
Soprattutto nelle strutture per lungodegenti, le misure di sicurezza per il Long COVID-19, lockdown inclusi, presentano sia lati positivi che negativi. Possono infatti proteggere le persone, ma anche portare alla solitudine, allo stress e alla diminuzione dell'attività fisica, con conseguenti danni alla salute. La mancanza di movimento può causare un declino della salute fisica e mentale, aumentando il rischio di malattie croniche e degenerative. Al contrario, rimanere attivi può migliorare il benessere, la mobilità e l'interazione sociale, riducendo così la solitudine.
Nelle strutture di assistenza a lungo termine, queste misure hanno avuto effetti contrastanti. Da un lato consentivano di arginare la diffusione del COVID-19, dall'altro limitavano i visitatori e le attività fisiche, favorendo uno stile di vita sedentario che può influire negativamente sulla salute. Pertanto, piuttosto che limitarsi ad un'assistenza protettiva, l'assistenza in queste strutture incoraggiava l'attività fisica e l'autosufficienza, anche con l'uso di strumenti digitali come la videocomunicazione. È importante trovare un buon equilibrio tra la protezione dalle influenze esterne e la garanzia di un'interazione sociale stabile.